Giovedì 10 luglio ore 21,30

Convento dei Cappuccini di Renacavata

ENSEMBLE MICROLOGUS

“Giullari di Dio”

Giullari di Dio
Alle origini della lauda italiana nell’ottavo centenario del Cantico delle Creature

Patrizia Bovi, canto, buccina
Gabriele Russo, lira, viola, corno, buccina, piffero
Goffredo Degli Esposti, flauto doppio, cornamusa
Enea Sorini, canto, cetra, tamburello
Andres Montilla, canto
Peppe Frana, liuto medievale
Federica Bocchini, canto

Venerdì 11 luglio ore 21,15

 Rocca Borgesca

SSERVILLO / GIROTTO / MANGALAVITE

“L’anno che verrà” Canzoni di Lucio Dalla

Peppe Servillo, voce
Javier Girotto, sax soprano e baritono
Natalio Mangalavite, piano, tastiere, voce

Tre artisti d’eccezione si incontrano in un progetto che unisce musica popolare, jazz e parola d’autore.
Con L’anno che verrà, omaggio a Lucio Dalla, rileggono i suoi brani più iconici in chiave acustica, intima, profonda.
La voce narrante di Servillo, i fiati andini e i sax di Girotto, il pianoforte e le tastiere di Mangalavite creano atmosfere sospese tra nostalgia e futuro. Un viaggio musicale e umano, che attraversa radici sudamericane, improvvisazione e canzone d’autore con sorprendente naturalezza.

Giovedì 17 luglio ore 21,15

Rocca Borgesca

VINCEN GARCIA

 

Vincen Garcia, basso
Andoni Narvaez, chitarra
Manuel Pardo, tromba
David Cases, sassofoni
Jairo Ubiano, batteria

(Funky, Fusion, Jazz)

Vincen García è considerato uno dei bassisti più prestigiosi nella scena attuale del jazz e funk moderno a livello mondiale. La sua crescente popolarità lo colloca tra i bassisti più ascoltati a livello globale, con centinaia di migliaia di seguaci e milioni di visualizzazioni e reazioni sulle piattaforme di streaming. Vincen è noto per la sua eccellente tecnica e la sua inesauribile capacità creativa, che emergono in tutte le sue performance, rendendolo uno dei musicisti più impattanti nel genere.

Ha calcato i palchi di festival di fama internazionale, come il Festival di Jazz di Montreux in Svizzera, il North Sea Jazz Festival nei Paesi Bassi e il Pori Jazz Festival in Finlandia. Il suo ultimo album, Ventura, ha ricevuto un’accoglienza straordinariamente positiva in città emblematiche come Madrid, Parigi, Londra, Los Angeles e New York.

Collabora con star della scena globale come Cory Wong e Jesús Molina, confermandosi una voce centrale del panorama musicale attuale.

Mercoledì 23 luglio ore 21,15

Accademia della Musica ABF “F. Corelli”

GOMALAN BRASS QUINTET

Made in Italy
Marco Pierobon, tromba
Francesco Gibellini, tromba
Nilo Caracristi, corno
Gianluca Scipioni, trombone
Stefano Ammannati, tuba

Musiche di: Verdi, Puccini, Morricone, Tenco, Buscaglione

Cinque fuoriclasse degli ottoni in uno spettacolo travolgente che unisce virtuosismo e teatralità.
Dal 1999 il Gomalan Brass incanta i palcoscenici internazionali con programmi che spaziano dal rinascimento a Puccini, da Morricone a Fred Buscaglione.

Made in Italy è un viaggio musicale che celebra l’opera, le colonne sonore e la canzone d’autore con arrangiamenti sorprendenti e un’energia contagiosa.

Tra Verdi, Gabrieli, Nino Rota e un blues firmato Mauro Ottolini, il quintetto offre un’esperienza unica, colta e popolare allo stesso tempo.

Giovedì 31 luglio ore 21,15

Rocca d’Ajello

SIGNUM SAXOPHONE QUARTET

Blaž Kemperle, sassofono soprano
Jacopo Taddei, sassofono alto
Alan Lužar, sassofono tenore
David Brand, sassofono baritono

Musiche di: Bach, Piazzolla, Chuong, Gershwin, Bernstein

Quattro sassofonisti straordinari, un suono unico e una curiosità inesauribile che li porta a esplorare ogni confine musicale. Dal barocco al rock, passando per il repertorio originale e le grandi trascrizioni orchestrali, il quartetto reinventa il sax con energia e raffinatezza.

Premiati a livello internazionale e ospiti delle più importanti sale da concerto, dal 2013 calcano i palcoscenici di tutto il mondo, da Carnegie Hall a Seoul. Con Chameleon, il loro ultimo lavoro discografico, rivelano tutta la versatilità di un ensemble in cui virtuosismo e passione vanno sempre a braccetto.

Domenica 3 agosto ore 21,15

Basilica di San Venanzio

CONCERTO BAROCCO

“La Trio Sonata in Italia nel periodo Barocco”
Giacomo Scarponi, violino primo
Silvia Salvi, violino secondo
Ivo Scarponi, violoncello
Maurizio Maffezzoli, organo


Musiche di: Vivaldi, Marcello, Nardini, Zipoli, Corelli, Frescobaldi, Strozzi, Barbella

Il concerto per organo e archi prevede l’esecuzione di una serie di trio sonate con un percorso dal Sud al Nord Italia. 

La sonata in trio è una forma musicale fra le più importanti della musica da camera del periodo barocco e  nasce appunto in Italia nei primi del Seicento. 

I musicisti offrono un emozionante viaggio tra le musiche di Vivaldi, Corelli, Frescobaldi e Barbella.